Posizionandosi nel segmento degli hotel a 4 e 5 stelle, HNH Hospitality è un brand contemporaneo e interessante che si è affermato decisamente come uno dei principali operatori alberghieri indipendenti in Italia. Ad oggi infatti ha un portfolio che vanta un’offerta di bellezza tutta italiana e che comprende 15 tra hotel e resort situati strategicamente nel nord e nel centro della Penisola, da Trieste a Verona, da Venezia a Roma. E proprio la forza dell’ospitalità made in Italy è uno dei pilastri della ricetta di business firmata HNH Hospitality, come ci raccontano il CEO Luca Boccato e il CIO & CPO Cristiano Lorenzon:
“Oggi è sempre forte l’interesse che la destinazione Italia è ancora in grado di suscitare in tutti i target alberghieri. In questo contesto cerchiamo di inserirci con una filosofia chiara e un business model chiaro: siamo white label ma allo stesso tempo siamo sempre più un brand in crescita nei rapporti b2b e nell’ambio istituzionale con coloro i quali offrono in locazione gli immobili e coloro i quali cercano occupazione. Il talento è ciò che ricerchiamo e ciò a cui ambiamo. L’obiettivo nel prossimo futuro è continuare con questa crescita per avere un portafoglio sempre più diversificato. Anche per questo la scelta di essere white label: non abbiamo bisogno di essere presenti solo nelle grandi città, cosa che vincola molto le catene internazionali. Noi andiamo invece solo dove ci sono le opportunità. Ad esempio da poco abbiamo aperto a Venezia e presto apriremo a Verona due Indigo Hotel: si tratta di strutture molto lifestyle che ben si sposano con il territorio. In tutto il nostro lavoro c’è infatti uno studio preliminare del territorio, si passa poi al prodotto e alla filosofia che vogliamo che la struttura sia capace di evocare e comunicare. Detto ciò, poi per noi è molto importante l’aspetto esperienziale e lo è ancor di più se pensiamo a quelle strutture che di per se si prestano a questa idea come i resort. Ecco perchè dobbiamo essere molto bravi, identificata la struttura, business o leisure che sia, a fornire un percorso coerente nel servizio nel primo caso e nell’esperienza nel secondo”.
Servizi e prodotti: tutto per la qualità
Interessante nel panorama ricettivo di oggi c’è proprio una case history griffata HNH Hospitality, quella che riguarda il Resort & SPA Almar di Jesolo.
“La logica da cui nasce Almar – ci raccontano i manager HNH – è semplice: i brand sono presenti in termine di offerta su quasi tutta la scala valoriale tranne che sulla fascia altissima.”
“A questo punto ci siamo detti “perché andare ad inseguire un brand su questo segmento e non lavorare noi stessi sul nostro brand?”. Tanto più se pensiamo al fatto che già di per se Jesolo è una destinazione che richiama un turismo di fascia altissima. Almar è nato cosi. Una struttura indipendente che nel tempo si è data degli standard e dei protocolli che abbiamo poi tramutato in un brand. La nostra volontà è, ora, di replicare quanto fatto a Jesolo. Queste perché crediamo che gli elementi presenti in Almar, il connubio tra la ricerca del benessere, del wellness, unito a una praticità e semplicità dei servizi – che badate bene non significa mancanza di qualità… – è un posizionamento di prodotto che sul mercato manca. Questa filosofia è poi la stessa con cui scegliamo i nostri fornitori. Per noi infatti la qualità è tutto quello che esprimiamo e che offriamo al nostro ospite durante la sua esperienza in albergo. La stessa qualità quindi la ricerchiamo anche, aldilà del semplice prodotto, in tutto quello che è il rapporto con il fornitore. Per noi è più importante il servizio rispetto il prodotto. Abbiamo bisogno di un fornitore che risponda in termini di velocità e contenuti a quelle che sono le nostre richieste soprattutto di interior design che noi filtriamo a monte. Avere una soluzione customizzata rimanendo all’interno di un budget e rispettando gli standard della catena o i dettami dell’architetto: questo è quello che ricerchiamo da un nostro partner. E la nostra “storia” con Dorelan nasce proprio da qui e in parallelo con Almar. Stavamo valutando diversi brand e abbiamo visitato personalmente le aziende per capire cosa andassimo ad acquistare, analizzando a fondo la base letto e il materasso. L’obiettivo era quello di comprare un letto che durasse nel tempo e non perdesse il suo valore in poco tempo. Dopo 6 anni, con un tasso di occupazione del 95%, i prodotti sono ancora performanti e integri e non potremmo essere più contenti di quella che è stata al tempo la scelta di Dorelan“.
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