Un albergo però che è innanzitutto l'espressione della forte passione per l'ospitalità della famiglia Schgaguler, come ci racconta il capofamiglia Gottfried Schgaguler: «Costruito nel 1986, l'albergo è stato completamente ristrutturato nel 2018 grazie al lavoro e alle intuizioni dell’architetto Peter Pichler che ha elaborato un progetto architettonico meravigliosamente innovativo e insieme semplice. Che declina lo stile alpino di una volta con un’estetica contemporanea minimal ma non fredda, creando un'atmosfera di autentico benessere. Anche perché c'è ovunque un grande lavoro di attenzione al dettaglio che parte dalla sensibilità di mio figlio maggiore Martin, che lavora come designer a Ginevra. Ma tutta la famiglia, moglie e figli è stata coinvolta. Non per nulla infatti il concept dell'albergo nasce per esprimere un senso di calore e per far sentire l'ospite come a casa.  È un senso di benessere che riempie tutte le proposte dello Schgaguler Hotel. Anche a tavola, dove al nostro ristorante, aperto anche a clienti esterni, si trova una cucina con solo materie prime locali e biologiche che mixano i sapori alpini a un gusto comunque mediterraneo.  Un altro modo, molto importante, nel quale si esprime il benessere è poi il dormire. Da noi il sistema letto è pensato per far riposare l'ospite come e meglio che a casa sua. Questo è stato il nostro pensiero fin dall'inizio del progetto: ed è proprio per questo che abbiamo sposato la filosofia di Dorelan. Che ci ha dato una consulenza davvero su misura: abbiamo passato una intera giornata nella loro fabbrica per capire in ogni minimo dettaglio quale materasso poteva essere perfetto per la nostra idea di accoglienza. E il riscontro della clientela è al top. D'altronde la scelta di ogni minimo elemento dell'hotel è durata circa un anno, per essere sicuri di non lasciare nulla al caso».